La nicotina

Quanta nicotina si inala con la sigaretta elettronica? C'è il rischio di assumerne troppa?

La quantità media di nicotina presente in una sigaretta è di 0,8 mg (1 mg per le più forti).

Nei liquidi per la sigaretta elettronica, la quantità di nicotina presente è espressa in milligrammi per millilitro.

Ad esempio una quantità di nicotina di 18mg (valore medio-alto) indica la presenza di 18mg di nicotina in 1ml di liquido.

Una cartuccia di una sigaretta elettronica contiene circa 0,25 ml di liquido per cui, con un liquido alla gradazione di nicotina di 18 mg, ciascuna cartuccia conterrà 4,5 mg di nicotina, ma ne rilascerà solo 1,2mg circa (vedi calcoli a fondo pagina), cioè circa 1/4.
Se considerate che una cartuccia corrisponde a 3 o 4 sigarette, arriverete facilmente alla conclusione che con la sigaretta elettronica la quantità di nicotina inalata è minore rispetto a quella delle sigarette "tradizionali", facendone un uso simile.

Facciamo un esempio pratico. Un fumatore di 20 sigarette al giorno, a fine giornata ha assorbito 16mg di nicotina.
Con la sigaretta elettronica, fumando con la stessa intensità, in una giornata verrebbero utilizzate circa 6 cartucce, corrispondenti a 21 sigarette e circa 7 mg di nicotina inalata utilizzando una cartuccia "media" da 18mg e 9mg circa utilizzando una cartuccia da 24mg.

È stato calcolato che la dose letale media di nicotina pura è di 40-60 mg assunta per via orale... se venisse ingerita in dose unica. In queste quantità invece non causa neppure avvelenamento, in primo luogo perché il tempo intercorrente tra un'assunzione e l'altra è in genere sufficiente all'eliminazione metabolica della nicotina, secondariamente perché la rapidità dell'assuefazione, che presumibilmente si traduce in una diminuzione dell'assorbimento, è tale da consentire l'assunzione nelle 24 ore di dosi anche cinque dieci volte superiori, senza che si manifesti la sintomatologia dell'avvelenamento acuto. Insomma, con la sigaretta elettronica si inala molta meno nicotina (e nessuna altra sostanza tossica) a parità di soddisfazione per il fumatore e comunque si è molto lontani da ogni rischio per la salute.

Col tempo, poi, il fumatore di sigaretta elettronica (c.d. svapatore) può diminuire la concentrazione di nicotina nei propri liquidi (portandola anche a zero) o passare ad hardware più performanti che permettono di diminuire sensibilmente la quantità di nicotina inalata mantenendo inalterata la soddisfazione e, molto spesso, con uno sforzo di volontà quasi nullo.

N.B.: I calcoli effettuati in questa pagina si basano sui dati ricavati dalle analisi effettuate sulle sigarette, sulle sigarette elettroniche e sugli e-liquidi. Trovate questi documenti nella sezione Download del sito.
In particolare il calcolo sulla nicotina inalata si basa sul Certificato di analisi dei fumi per la sigaretta elettronica Aria: Il calcolo è stato effettuato utilizzando cartucce contenenti 2,3mg di nicotina per ml e simulando, con un apposito dispositivo, 16 aspirazioni della durata di 3 secondi con una portata di 0,166L/sec con intervalli tra un'aspirazione e l'altra di 8 secondi. In base a queste misurazioni risulta che un metro cubo di vapore aspirato contiene 6,22mg di nicotina. Un litro quindi ne contiene 6,22/1000=0,00622mg (in un metro cubo ci sono mille litri) e quindi con una portata di 0,166L/sec, un tiro di 3 secondi conterrà 0,00622*0,166*3=0,0031mg di nicotina, sempre utilizzando una cartuccia da 2,3mg come nel test. Un e-liquido caricato con 1mg di nicotina, quindi, produce 0,0031/2,3=0,00135mg di nicotina per tiro. Calcolando approssimativamente in 50 tiri la durata media di una cartuccia, sarà 0,0675 il numero da moltiplicare per la quantità di nicotina presente nella cartuccia stessa (mg/ml) per calcolare la nicotina che questa stessa cartuccia produrrà. Es: cartuccia da 18mg: 1,215mg per cartuccia. Cartuccia da 24mg: 1,62mg per cartuccia.
Ovviamente questi sono calcoli approssimativi, in quanto basta variare la lunghezza ed il numero di tiri per arrivare a risultati diversi.